Melanonichia
29 Ottobre 2017Onicogrifosi ed Unghie ispessite
29 Ottobre 2017Onicocriptosi (Unghia incarnita)
L’onicocriptosi, volgarmente chiamata “unghia incarnita”, è un’affezione dolorosa favorita da fattori ungueali (taglio non corretto, ispessimento) o da fragilità cutanea dovuta ad una particolare patologia come per esempio il diabete, o da fattori esterni (calzature improprie).
L’onicocriptosi consiste nella penetrazione della lamina ungueale nelle parti molli della piega ungueale laterale e può comportare, se non adeguatamente trattata, complicazioni che sfociano in edema periungueale, infezioni o granuloma piogenico.
Secondo la classificazione fatta da Mozena l’onicocriptosi può essere suddivisa in quattro fasi con differenti caratteristiche, alle quali sono associati altrettanti iter terapeutici:
- Fase infiammatoria: eritema, lieve edema e dolore alla pressione esercitata sui bordi laterali dell’unghia. Generalmente, il trattamento prevede, l’utilizzo di tecniche di conservazione e negli adulti o nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo I con frequenti recidive, si interviene con l’escissione della spicola ungueale e matricectomia parziale, mentre nei pazienti giovani si effettua una matricectomia parziale con fenolo.
- Fase dell’ascesso: (a) aumento del dolore, edema, eritema, iperestesia, essudato ed infiammazione. Il trattamento prevede una matricectomia parziale con fenolo nei pazienti giovani e nei diabetici con malattia controllata; (b) si differenzia per l’estensione della piega ungueale ipertrofica sulla lamina ungueale, oltre i 3 mm.
- Fase ipertrofica: formazione di un tessuto di granulazione e ipertrofia cronica della piega ungueale che ricopre in larga parte il letto ungueale. Si esegue un escissione dell’unghia e della piega ungueale con la tecnica di Winograd.
- Fase ipertrofica distale: seria deformità cronica dell’unghia, ipertrofia generalizzata che colpisce entrambi i margini laterali e quello libero. La terapia consiste in una matricectomia totale con fenolo negli adulti mentre nei pazienti giovani si esegue un escissione dell’unghia e della piega ungueale con la tecnica di Winograd.
Al fine di prevenire lo sviluppo di onicocriptosi o di limitare i danni provocati da questa patologia è necessario educare il paziente all’utilizzo di calzature con avampiede rettangolare e al taglio corretto delle unghie ( dritto e non troppo corto).